GUIDA PER ARREDARE UNA CAMERA MONTESSORI
La camera montessoriana dev’essere innanzitutto a misura di bambino, perché il METODO MONTESSORI mette al centro di tutto la spontaneità del bambino, la sua autonomia nell’apprendimento e nel diventare indipendente.
In base a questo metodo la camera del bambino è importantissima perché è già da qui che sviluppa la sua personalità e le sue abilità.
La camera deve essere per loro un luogo da vivere in autonomia e la prime regole sono:
- eliminare tutti i potenziali pericoli
- tranquilla con colori neutri o caldi
- essenziale
- ordinata e ben organizzata.
Il concetto è di sistemare la camera montessoriana in modo che il bambino non debba richiedere l’intervento dell’adulto che si sostituisce al bambino nello svolgimento del compito.
L’arredo dev’essere possibilmente in materiali naturali.
Il principio da seguire è quello dell’organizzazione dello spazio e dell’ordine che aiuta a scandire i vari momenti della giornata e ad essere autonomo il più possibile.
Trattiamo quindi l’argomento per zone:
-zona nanna: il letto deve essere basso a 20-25 cm da terra e permettergli di salire e scendere in totale autonomia, con coperte facili da gestire che il bambino possa facilmente tirare su e giù. Se hai paura che cada giù dal letto puoi mettere cuscini e tappeti di fianco al letto. Inseriamo anche uno specchio infrangibile vicino al letto importante per il riconoscimento della propria immagine.
-zona giochi: ci deve essere un tavolino piccolino e delle seggioline per la sua altezza, degli scaffali bassi e comunque fissati al muro e un tappeto. Il tutto deve essere suddiviso per categoria e facile da distinguere per il bambino. Ad esempio: zona libri, zona colori e fogli, zona costruzioni, zona giochi di società e cosi via. NO a televisione e giochi elettronici che fanno confusione. Non può mancare la CESTA MONTESSORIANA. Indispensabile la libreria frontale che permetta al bambino di riconoscere le copertine dei libri e una bacheca per appendere i propri disegni al fine di sviluppare e potenziare la propria autostima.
-zona del cambio: l’armadio può essere uno stand o un armadio basso aperto che permetta al bambino di muoversi autonomamente. Utile anche un attaccapanni basso per giubbotti, zaini e borse e, infine, il cesto per la biancheria sporca.
CESTA MONTESSORIANA (ideale da quando il bambino comincia a stare seduto in autonomia): è la CESTA DEI TESORI, ovvero una cesta che può essere un bel cesto in vimini ma anche una scatola piena di GIOCHI E OGGETTI che possono stimolare la curiosità del piccolo. E’ un’attività che mette i bambini in una condizione di concentrazione e curiosità per cui riescono a perdersi per molto tempo.
Che cosa ci mettiamo dentro? Tutto quello che vogliamo, l’importante è che gli oggetti non siano pericolosi, non si smontino facilmente e non siano ingeribili. A questo punto può andar bene tutto: calzini, maglioni, cucchiaio in legno da cucina, pentolino, qualche gioco, scatoline ecc. La caratteristica fondamentale è che tutti gli oggetti si diversifichino per colori, tipi di materiali e forme. Per loro ogni oggetto che prendono in mano è, sensorialmente parlando, una nuova scoperta. Sentono materiali nuovi, li osservano, li assaggiano ovviamente e li esploreranno in tutte le loro parti.
psicologa psicoterauta infantile presso isola della famiglia